Completo in questo post il ciclo di articoli sulle abitudini, fattore critico di successo in ogni ambito di attività: professionale o imprenditoriale, sportiva e personale.
Nel post Come gestire le abitudini che vuoi o devi cambiare ho affrontato in modo specifico l'argomento abitudini: cosa sono, perché sono importanti, quale utilità hanno e quali problemi possono comportare. E ancora: come nasce un'abitudine, come cambiarla a tuo vantaggio e come consolidarla.
Nel post 9 abitudini fallimentari che ti allontanano dal risultato il focus è stato su alcune specifiche abitudini, molto diffuse, che rendono difficile ottenere i risultati desiderati e sono causa di fallimento. Abitudini da evitare o eliminare per non costruire insuccessi.
Per costruire un risultato solido e stabile nel tempo è necessario adottare abitudini generative: schemi di pensiero e azione da consolidare attraverso i comportamenti quotidiani e l'esperienza.
Abitudini che ti consentono di evitare sprechi di energia e risorse, incanalandole verso la realizzazione dei tuoi obiettivi. Saranno il volano dei tuoi progetti e ti avvicineranno ogni giorno ai risultati che vuoi ottenere.
1. Obiettivi chiari e definiti
Alla base della costruzione del risultato c'è un obiettivo ben formato (trovi indicazioni su come definire gli obiettivi nel post Come definisci i tuoi obiettivi?). Fa di questa abitudine una regola e ti troverai immediatamente proiettato verso il fare, forte della motivazione e della spinta che ti daranno.
2. Decidi e agisci
Per far si che le cose accadano bisogna farle accadere. Celebra il funerale della rimandite.
Se vuoi crescere come persona, migliorare come professionista e imprenditore nel tuo lavoro, come atleta e sportivo, devi agire.
Decidi dove vuoi andare, il modo in cui vuoi andarci e quando vuoi andarci. E passa all'azione.
3. Qualità con intelligenza
Punta al miglioramento continuo con intelligenza e flessibilità.
Definisci il confine tra qualità necessaria per costruire il tuo risultato e perfezionismo. E rispettalo.
4. Stabilisci cosa tenere e cosa lasciare
Valuta quello che che devi o vuoi fare in prima persona e affida ad altri che quello che può e deve essere fatto da chi ha le competenze richieste.
In altri termini, definisci con lucidità cosa "tenere" e cosa "lasciare". È indispensabile per costruire da subito il risultato con una necessaria visione di prospettiva.
Spendi bene il valore economico del tuo tempo e della tue competenze, valorizza le competenze degli altri e crea le condizioni di un sistema di successo.
5. Mantieni il focus
È fondamentale per evitare di disperdere energie e risorse.
Fa solo ciò che è utile al risultato che vuoi ed elimina il resto.
Seleziona quello che "arriva" e impara a dire "no". Ti sentirai padrone delle tue scelte.
6. Disconnettiti
Decidi deliberatamente di disconnetterti in momenti specifici della giornata, della settimana, dell'anno: durante la pausa caffè, il pranzo, la cena...nel week-end ...durante una vacanza.
Liberati (se ne sei vittima) dalla sindrome da social network e vivi il "real network", quello fatto di persone in carne e ossa. Lascia il fottuto smartphone a casa quando vai a fare una passeggiata o sei in palestra o in qualsiasi altro posto a fare qualcosa che ti piace. Sta in contatto con te stesso e le persone con cui sei.
E se vuoi un sonno riposante e di qualità, che rigeneri le tue energie, staccati da smartphone e tablet almeno mezz'ora prima di andare a coricarti. Lascialo fuori dalla camera da letto. Ricorda che la produzione della melatonina, che ha un effetto sedativo, viene inibita dalla luce e stimolata dal buio. Il cervello lo riconosce come un segnale per informare l'organismo che è il momento di dormire.
7. Cura la tua alimentazione
Quello che mangi influenza in modo diretto il tuo stato psico-fisico e la tua performance.
l tuo livello di energia è strettamente connesso con la tua alimentazione. Scegli con cura cosa, quanto e con quali intervalli mangiare (se non hai conoscenze sufficienti puoi anche avvalerti di un esperto di nutrizione). Con una buona alimentazione fornisci al tuo corpo il carburante ottimale.
E quando mangi fa solo quello (!), godendoti il piacere del cibo, del momento e dell'eventuale compagnia.
8. Cura la tua forma fisica
Il tuo stato di forma determina la qualità della tua vita e il livello della tua performance psico-fisica. Il tuo corpo è la struttura che sostiene ogni cosa che fai: il telaio e il motore con cui viaggi ogni giorno. Con un'adeguata attività sportiva garantisci una costante messa a punto e manutenzione di questa struttura.
Dedica attenzione e tempo alla cura della tua forma fisica e potrai dare il meglio di te, perchè ti sentirai più potente e resistente, anche a livello mentale.
Non si tratta di essere super-atleti. Semplicemente prenditi cura di te, con regolarità, praticando un'attività che ti piace e che "ti metta in moto".
Costruisci o rafforza questa abitudine. Ti renderai conto della differenza e non riuscirai più a farne a meno.
9. Fa della consapevolezza il punto di partenza
La consapevolezza è il presupposto di ogni cambiamento.
Poni attenzione a quello che fai, ai comportamenti abituali (funzionali e disfunzionali): osserva, rifletti, estrai ciò che è importante e immagina nuove possibilità.
Abituati alla consapevolezza e sarai più libero di scegliere, perché saprai da dove parti e potrai decidere - meglio - dove vuoi andare e come arrivarci.
Sono Gabriele Zanaria: aiuto imprenditori, manager, professionisti e atleti a raggiungere i loro obiettivi.
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